Qualità e controlli accettazione

Un’azienda che voglia lavorare mantenendo un controllo sulle merci/materiali che acquista, che sia certificata o no, ha la necessità di verificare e contabilizzare la corrispondenza delle consegne che riceve e quanto abbia ordinato ai suoi fornitori.

Il controllo deve in generale verificare la corrispondenza di questi aspetti:

  • tempi di consegna
  • quantità di consegna pari all’ordinato
  • rispondenza del materiale alle specifiche tecniche richieste per la fornitura

Il flusso guidato che ci accingiamo ad illustrare ci consentirà di verificare/aggiornare l’ordine, caricare la merce a magazzino, registrarne e storicizzarne la conformità, estrarre statistiche e definire valutazioni per i fornitori classificandone il livello di affidabilità e qualificando i fornitori migliori.

VERIFICA DELL’ORDINATO

Dopo aver inserito un Ordine d’Acquisto (OdA) sarà possibile visualizzare da LOGISTICA > ACCETTAZIONE DA ODA l’elenco delle righe d’ordine piazzate presso i propri fornitori:

Come visibile dall’immagine è possibile operare filtri per fornitore o per codice articolo allo scopo di visualizzare solo le righe di interesse.

Attraverso il pulsante “+” presente su ogni riga si accede ad una schermata di azione:

Da qui è possibile inserire la quantità in accettazione, chiudendo eventualmente l’ordine e il numero di DDT. E’ possibile inoltre specificare che la quantità venga automaticamente caricata in ingresso nel magazzino.

Arrivando alla scheda di gestione accettazione a cui viene assegnato un codice (nell’esempio A19000029)

Dalla scheda è possibile scaricare/stampare il cartellino materiale e specificare se la consegna è (o meno) conforme e nel rispetto dei tempi (“IN TIME“)

In questo caso vien creato anche il movimento di magazzino in ingresso e decurtata la quantità che resta ancora da ricevere dal fornitore.

Il rapporto viene personalizzato in relazione alle norme contenute nel proprio manuale ISO 9001 o comunque a seconda delle proprie esigenze.

GENERAZIONE ORDINI di ACQUISTO (OdA) e Richiesta di Acquisto (RdA) da FABBISOGNO

Il lancio di un Ordine di Lavoro (OdL) che richiede la produzione di un certo numero di pezzi di un prodotto deve verificare preventivamente che i materiali necessari per la sua realizzazione (secondo distinta) siano disponibili in magazzino.

A tale scopo, accedendo alla funzione STOCK dalla schermata dell’OdL si visualizza un’analisi completa dell’intero fabbisogno di materiali per la produzione ed il completamento dell’ordine. Tale valutazione scaturisce dalle reali giacenze di magazzino e dalla valutazione della distinta base del componente da fabbricare. Qualora le quantità disponibili in azienda non fossero sufficienti verrà visualizzato un alert che ci avverte della necessità di provvedere all’approvvigionamento del fabbisogno generato dall’OdL.

A partire da questi fabbisogni è quindi possibile procedere con un click all’emissione di una RdA (da parte di un operatore di basso profilo) oppure direttamente di un OdA.

Generazione rapida di OdA

In PROGETEC esiste anche una funzione diretta che consente di precompilare direttamente un ordine di acquisto (OdA) a partire dal fabbisogno (dall’ORDINE di Lavoro > STOCK > AZIONI > [O] ).

La funzione prende il valore numerico del fabbisogno e prepara un Ordine intestandolo con il fornitore tra quelli eventualmente inseriti in anagrafica con prezzo inferiore, il lead time inferiore o altri criteri eventualmente personalizzabili.

Generazione rapida di RdA

Attraverso tale funzione, inserita nell’interfaccia semplificata di reparto, un operaio che riscontri una necessità di approvvigionamento di un materiale, un’attrezzzatura o un DPI  (Dispositivo di Protezione Individuale), può generare una Richiesta di Acquisto che verrà visualizzata come alert dal reparto amministrativo o dalla funzione aziendale preposta. Quest’ultima potrà quindi valutare, eventualmente modificare e rapidamente trasformare la RdA in OdA presso i Fornitori e garantire la continuità operativa della produzione.

INSERIMENTO DI UNA RdA

L’acronimo RdA sta Richiesta d’acquisto. Tale richiesta arriva di solito dal reparto produttivo di un’azienda che fa una richiesta, all’ufficio acquisti, perché inoltri un ordine d’acquisto (OdA) verso il fornitore.

La RdA può essere una generica richiesta di materiale che sia descrittivo e libero (ad esempio per DPI come guanti o materiale di consumo come lubrificante) oppure definito specificando un COD.COMPONENTE presente nell’anagrafica di sistema.

Nel caso in cui la RdA sia relativa ad un semilavorato è possibile effettuare una ricerca mirata nell’anagrafica del componente specificando il materiale o la forma del semilavorato (ad esempio Larghezza X Altezza X Lunghezza se si tratta di una barra e Diametro X Lunghezza se si tratta di un tubolare o barra a sezione circolare).

I responsabili dell’ufficio acquisti, appena effettuato l’accesso al sistema, visualizzeranno l’elenco delle RdA da evadere con un e potranno trasformarle con pochi click in RdA anche selezionandone più di una contemporaneamente se il fornitore è lo stesso.

Di seguito viene descritta una procedura per l’inserimento della RdA.

Caso 1 – CONOSCO IL CODICE MATERIALE

In questo caso è sufficiente inserire il codice materiale nel campo COD.COM./MATERIALE.

Se non si ricorda esattamente il nome è possibile compilare solo in parte il campo e cliccare successivamente sul tasto sulla destra

Verrà così proposto un popup con i materiali contenenti tali caratteri

Sarà quindi sufficiente selezionare una di queste voci per vedere il campo della RDA compilato.

Caso 2 – NON CONOSCO IL CODICE MATERIALE

PRODUZIONE > RDA 2

Selezionare [NON CONOSCO IL COD.MATERIALE]

Inserire le informazioni disponibiliad esempio Acc (per Acciaio) 200 x 20 e cliccare PROSEGUI

Se “NON ESISTONO PRODOTTI SIMILI ” è possibile inserire il nuovo codice componente con una descignazione che viene proposta dal sistema (ma che è possibile variare)

A questo punto si inserisce il nuovo componente cliccando su [INSERISCI …]

Completare la descrizione con i dati di interesse e premere [SALVA]

A questo punto si è inserito un nuovo componente dal quale sarà possibile inserire dettagli come la distinta, foto, ciclo oppure inserire una RDA

Caso 3 – CONOSCO IL COD.MAT. DA FABBRICARE MA NON QUELLO DEL MATERIALE NECESSARIO

Selezionare [CONOSCO IL COD.MAT. DA FABBRICARE]

Inserisco il codice del materiale che devo produrre e clicco su [PROSEGUI]

Comparirà la lista dei componenti figlio (distinta) che occorrono per realizzare il padre.

Ad esempio:

Cliccando sul codice Materiale [INOX40x1] dell’esempio verrà automaticamente predisposta la RdA per tale materiale.

Manuale apertura RdA

SCARICA LA GUIDA PER QUESTA FUNZIONE

 

leggi anche: GENERAZIONE di OdA da RdA